Un bambino ha necessità di imparare a conoscersi, di percepire le varie parti del suo corpo, di individuare le stesse componenti corporee nei suoi simili. Attraverso il movimento nelle varie direzioni può cominciare a percepire gli elementi dello spazio che lo circonda, ad apprendere in modo semplice le varie forme geometriche, a strutturare il reale fino ad imparare ad orientarsi. Riconoscere con prontezza e facilita la destra e la sinistra, prima su se stessi e poi sugli altri, vale a dire sviluppare la propria lateralità, può sembrare banale all'occhio di un adulto, mentre costituisce un'acquisizione davvero importante nel bambino. Ecco che I'esecuzione dei più semplici kata, gli esercizi codificati di forma del Karate Tradizionale, che si sviluppano specularmente nelle varie direzioni impegnando in modo simmetrico tutto il corpo, costituiscono per il karateka di giovane età un divertente mezzo di conoscenza oltre che un corretto ed equilibrato esercizio fisico. La consapevolezza delle proprie risorse, I'accettazione dei propri limiti, il desiderio di migliorarli accettando l'insegnamento di chi ha maggiore esperienza, la capacita di mettersi in gioco nell'affrontare le difficoltà, rappresentano obiettivi che ogni genitore vorrebbe vedere raggiunti nei propri figli.
articolo tratto dalla rivista scientifica "Sport e Medicina"
Ma soprattutto non bisogna mai dimenticare che il rispetto dei diritti dei bambini nello sport i ed i valori espressi dal karate tradizionale possono creare le condizioni affinchè un bambino possa diventare un futuro adolescente consapevole e perchè no .........un Uomo.
IL KARATE IN 8 PUNTI:
I DIRITTI DEL BAMBINO NELLO SPORT
1. Diritto di divertirsi e di giocare come un bambino
2. Diritto di vivere lo sport
3. Diritto di beneficiare di un ambiente sano
4. Diritto di essere trattato con dignità
5. Diritto di essere allenato e circondato da persone qualificate
6. Diritto di seguire allenamenti adeguati ai propri ritmi
7. Diritto di misurarsi con giovani che abbiano la stessa probabilità di successo
8. Diritto di partecipare a manifestazioni adeguate e gioiose
9. Diritto di praticare in condizioni di massima sicurezza e serenità
10. Diritto di avere tempi di riposo
11. Diritto di non essere un campione
UNESCO, Service des Loisirs, Geneve, 1992